L’educatrice

La natura maestra di comunicazione e relazioni

Esistono molteplici tipi di comunicazione in natura ed è forse proprio la natura colei che plasma le nostre relazioni e il nostro modo di comunicare. Per questo motivo abbiamo deciso di intervistare Lorenza Pasini, educatrice formata in Outdoor Education ed Educazione emozionale che lavora nel progetto L’Asilo nel Bosco “Gli Gnomi dei Kiwi” ad Abbadia Alpina di Pinerolo. Laureata in Scienze della Formazione primaria, Lorenza ha deciso di lavorare in una delle prime realtà di Outdoor Education nate in Piemonte: «Sentivo che il mio percorso di educazione pedagogica non coincideva più con i miei sentimenti, le mie volontà e la mia passione per la natura».

Secondo Lorenza, la natura può offrire spunti di apprendimento sia agli educatori che ai bambini: «La natura è la maestra, noi siamo soltanto dei facilitatori nel far sì che il bimbo abbia una buona relazione con essa».

Nell’ambiente in cui lavora l’educatore, il genitore e il bambino sono un tutt’uno: «Siamo una famiglia, è proprio questa la base del progetto; mancano quelle strutture burocratiche che rendono la comunicazione difficoltosa e non autentica».

Ci fa riflettere su come anche i più piccoli abbiano il potere di comunicarci qualcosa: «Nel nostro ambiente, i bimbi grandi si prendono cura dei piccoli e sanno starci vicino nel modo giusto, i piccoli di conseguenza imparano molto dai grandi. In una società piena di figli unici è una grande ricchezza».

Tramite una comunicazione sana, i bambini possono ricaricarsi di autostima e gli educatori possono capire i loro processi cognitivi: «Dai più piccini ai più grandi, ognuno di loro nella natura è un attore del proprio processo educativo, è bello che il bambino possa sentire di avere qualcosa da dire e che c’è qualcuno che lo ascolta».

Un grande punto di forza è l’uso della “comunicazione non violenta” e di conseguenza la scelta di porre al centro la gentilezza reciproca: «Essere gentili con noi stessi, gentili con i bambini e gentili tra di noi è la base delle relazioni proficue e affettivamente cariche di amore, dove i bambini crescono bene e tutto fiorisce».

Alla domanda «Cosa vuoi comunicare al mondo?», Lorenza risponde: «Mettete la natura, con la sua bellezza e capacità di accogliere, al centro della famiglia. È un ambiente dove poter vivere esperienze familiari capaci di creare ricordi bellissimi per il bambino. La natura è la mamma per eccellenza, se la sappiamo ascoltare sa davvero essere ispiratrice e plasmatrice delle nostre relazioni».

Giada Darò, Manuel Lupo, Carlo Costan, Anna Calvelli, Jasmine Zaoui